martedì 30 novembre 2010

Lo sapevate che...

Si, stavolta voglio fare io quello che se la tira! Non l' ho mai fatto, ma dopo 24 pubblicazioni che portano il mio nome in prima pagina, permettetemi di gongolarmi un po'!

Esatto, si torna a parlare di scout, o meglio della collana "sussidi tecnici" della Fiordaliso, serie di libri didattici per ragazzi (prettamente scout) dagli 11 ai 16 anni, che illustrano diverse tecniche scout e non... consigliano, insegnano, suggeriscono e divertono. 

E' dal 2007 che illustro in modo continuo questa collana e devo dire che l'esperienza quadriennale mi ha aiutato a crescere e maturare come disegnatore e comunicatore (e pure come colorista, incredibilmente), scoprendo miglioramenti di libretto in libretto... imparando persino cose nuove e interessanti riguardo i vari temi trattati... tipo, lo sapevate che
...le foglie sono diverse per ogni pianta che troviamo nel prato o nel bosco, vediamo insieme come sono fatte. La loro forma è piatta e di aspetto diverso: la parte piatta si chiama lamina. La punta della foglia si chiama apice, il suo perimetro è il margine, il breve supporto che la unisce al ramo è il picciolo, la base è dove finisce la lamina ed inizia il picciolo. La forma della foglia può essere rotonda, elittica, ovale. obovata, lanceolata ma può essere anche una via di mezzo tra due forme simili. Un’altra differenza, che può servire per l’identificazione, è l’andamento delle nervature: penninervie, quando la loro disposizione assomiglia a quella delle barbule di una penna d’uccello; parallelinervie, se corrono tutte dalla base all’apice mantenendosi più o meno parallele; palminervie, quando partono tutte dalla base e vanno dirette verso il margine. Un elemento basilare per il riconoscimento è la forma del margine che...


Se ne volete sapere di più e acquistare qualche libro, cliccate qua, oppure qua, o qua.


L'inchiostrato Bremmi.

giovedì 18 novembre 2010

Banner, Lucca e qualcos'altro...

Salve lettori,
questi giorni si lavora a  2 nuovi progetti in collaborazione con il fido Andrea Pau. Si, siamo la coppia d'oro, come Holly e Tom! Per ora non posso mostrarvi nulla... Si spera che qualcosa vada in porto!

'Sti giorni ci si organizza per tornare in quel di Lucca a inizio Dicembre, in occasione del convegno finale sul progetto "Italia Creativa", a cura del Dipartimento della Gioventù - Presidenza del Consiglio dei Ministri in collaborazione con ANCI e GAI (Giovani Artisti Italiani), promotori del già tante volte citato Workshow di Atlantyca e Lucca Games.

Nell'attesa, vi mostro una tavola a caso tratta dall'episodio 5 di Radio Punx, episodio stampato qualche settimana fa in occasione del Lucca Comics (a breve, vi linko il pdf dell'episodio da scaricare!).

Inoltre, qua a sinistra, ecco l'immagine del banner che abbiamo stampato e esibito con orgoglio nel nostro stand! Poverino, per proteggerlo mi sono pure fatto amici i ragazzi della sicurezza del padiglione editori, ahah! Infine un dettaglio del nostro stand in fase di allestimento: l'espositore-giradischi in tema "radio antica"... perchè i dettagli sono importanti!


L'inchiostrato Bremmi.

giovedì 11 novembre 2010

La mia prova con Dessì

Rieccoci qui,
cari lettori della Cartella. Questa sera, il prode Jean ha pensato di mostrarvi altri lavoretti che hanno colorato la sua estate del 2010.
Verso giugno  ho realizzato 5 illustrazioni destinate a comparire su delle applicazioni per palmare. Committente: la Fondazione Dessì di Villacidro, organizzazione nata a favore dello studio, della promozione e divulgazione delle opere dello scrittore sardo Giuseppe Dessì . In verità la richiesta del committente non prevedeva delle semplici illustrazioni, ma delle animazioni. Perciò cosa abbiamo pensato io e Daniele Mocci, sceneggiatore di San Gavino e socio di Chine Vaganti, pure lui impegnato in questo progetto? 
Di creare delle illustrazioni a 3 livelli che, pian piano a dissolvenza, andassero a sovrapporsi tra loro, andando a comporre l'illustrazione finale. Come? Facciamo un passo alla volta.

Prima di tutto Daniele ha studiato i personaggi delle opere di Giuseppe Dessì. Son stati scelti 4 personaggi dei romanzi dello scrittore, più lui stesso. Grazie alle schede da lui realizzate, io ho lavorato alla caratterizzazione dei 5 personaggi, aiutandomi con foto antiche (abiti e accessori), descrizioni presenti nelle opere stesse, zucchero, cannella e ogni cosa bella.
E ne è venuto fuori questo.


Una volta realizzati primi piani e figure intere dei 5 personaggi, siamo passati alla realizzazione dell'illustrazione finale "animata". Ergo: sfondi, oggetti di scena o parti dell'ambientazione e via discorrendo... chiaramente abbinati e contestualizzati al personaggio preso in esame. Qui purtroppo non posso mostrarvi l'animazione vera e propria, ma posso mostrarvi il lavoro finale che ne è venuto fuori (e pure un esempio dei 3 livelli di uno dei personaggi, il sindaco Angelo, colui che porto alla costruzione del lavatorio di Villacidro). Il committente, io e Daniele siamo rimasti soddisfatti dal risultato. Spero pure gli utilizzatori dell'applicazione! E in più ho imparato qualcosa sulla vita di Giuseppe Dessì, che non è male!



L'inchiostrato Bremmi.

sabato 6 novembre 2010

I lavori del workshow di Lucca Games: Madame Voodoo!

Visto l'apprezzamento di Melindaale (e non solo), ecco qua un post dedicato solo alla misteriosa Madame Voodoo, panda stregona al servizio di Miss Morley. Qua sotto trovate una bozza pennellata estratta dalla mia moleskine, qualche prova di espressione/postura e infine una pin-up a colori dell'allegra pandona.

Vi posso dire che è stato davvero bello cimentarmi in questa prova: lavorare su animali antropomorfi ancora non mi era capitato... Oltretutto lavorare su tori o addirittura su cammelli è stata una sfida ardua, viste le caratteristiche di quelle specie animali: al momento della scelta degli equipaggi, io speravo di dover illustrare i "gatti samurai" o le "tigri venute dal gerundio" di Andrea... forse perchè vedevo i gatti o le tigri più facili da realizzare. Invece il destino burlone mi ha dato dei gruppi belli tosti da caratterizzare. E vi dirò che è stato davvero meglio così: non ci sarebbe stato gusto, altrimenti. Ci ho dovuto sbattere la faccia e chi era con me al workshow i primi giorni, di certo ha notato il mio "abbattimento" (anzi ringrazio gli organizzatori, Emanuele e Pier in primis, che  si son preoccupati del mio "calo" e mi hanno incoraggiato e pure lodato, grazie davvero!). Così pian piano ho carburato... e il risultato posso dire che mi soddisfa. Perciò benvengano le prove difficili! Ci porta a migliorarci e a tirar fuori "il professionista" che c'è in noi (per un attimo, questo post è diventato un post da "le Scartoffie", più che da "la Cartella", eheh, scusate la smielata!).

Vabbè, bando alle ciancie e godetevi i disegni, via!

Studio pesonaggio su Moleskine
Studio espressioni e postura a matita

L'inchiostrato Bremmi.

giovedì 4 novembre 2010

I lavori del workshow di Lucca Games: Miss Morley & Co.!

Ecco infine il pezzo forte di Big Beng: Miss Morley, Madame Voodoo e il Sig. Spencer... scritti da Pierdomenico Baccalario e Atlantyca, disegnati da me medesimo (sulla base del lavoro del grandissimo Jacopo Bruno, ideatore del logo e del character del Sig. Spencer). Enjoy!




Il pannello alla mostra in San Romano.


L'inchiostrato Bremmi.

I lavori del workshow di Lucca Games: Sgt. Peppers!

Ed ecco un altro equipaggio di Big Beng: i Sgt. Peppers, sorta di parodia dei Beatles che vede protagonisti un bizzarro gruppo di scarafaggi con la fissazione per la "pulizia". Scritti da Camilla Martini e illustrati da me, Jacopo Moretti e Sarah Burrini.


Ecco il pannello della mostra allestita nell'auditorium San Romano, Lucca.
L'inchiostrato Bremmi.

I lavori del workshow di Lucca Games: TutanKamel!

Secondo equipaggio di "Big Beng": i Tutankamel, scritti da Eleonora Rossetti e disegnati da me e da Christian Urgese.
Curiosi cammelli amanti dello sport e dell'avventura. Sfida ardua da rappresentare graficamente (oltretutto il mondo di Big Beng è ambientato nell'800... e nell'800 non si praticava di certo il footing): ecco a voi il risultato. 



Eccomi con Eleonora davanti al nostro pannello.

L'inchiostrato Bremmi.

I lavori del workshow di Lucca Games: Tauromachi!

Cominciano gli aggiornamenti post-Lucca Comics 2010.

In attesa di un resoconto della settimana lucchese, comincio con l'aggiornare il mio blog con numerosi lavori che, negli ultimi mesi, ho dovuto tenere al sicuro dall'occhio spione del web.
I disegni che potete osservare qua sotto fanno parte del progetto "BIG BENG", nato dall'idea di Lucca Games e Atlantyca Ent. : è frutto del lavoro svolto durante il workshow di Lucca Games al quale io e Andrea Pau, insieme a tanti talentuosi compagni di viaggio, abbiam partecipato durante il 2010 nella città di Lucca.

Qui di seguito vi presento la squadra dei TAUROMACHI, gruppo di improbabili tori scritti dalla bravissima Elena Mariani e illustrati da me e Simone Campisano. Presto vi mostrerò gli altri equipaggi che ho illustrato!




Ecco i creatori dei Tauromachi: Simone Campisano, io e Elena!
L'inchiostrato Bremmi.